lunedì

LA NUDA PAROLA


“Come Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden, la Parola è nuda e non si vergogna. Né teme i rigori della incomunicabilità e della indifferenza, perché nulla, più della sua nudità, le dà tepore. Abito più bello dei gigli del campo, la nudità è l’assenza di tutti gli attributi di cui la Parola non abbisogna e che la corromperebbero. Inseparabile dalla sua nudità come madre dal figlio, la Parola dovette però spogliarsene un giorno. E fu il giorno in cui essa si rivestì della croce”

Leone Pantaleoni

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